Se in TV le carte da parati sono spesso utilizzate come strumento narrativo per definire l'atmosfera e ambientare la storia in un determinato periodo storico, raramente le vediamo al centro della scena come nell'acclamata serie HBO "The White Lotus".
Creata dal navigato veterano di Hollywood Mike White, la prima stagione di questa pluripremiata serie è una satira sociale incentrata sulla vita degli ultraprivilegiati in un lussuoso resort hawaiano chiamato "The White Lotus". Intrecciando le vite degli ospiti e del personale nell'arco di un'intera settimana, la serie analizza le complesse strutture delle loro personalità, mettendo in evidenza il profondo divario tra chi viene servito e chi invece serve. "The White Lotus" utilizza magistralmente le carte da parati per complementare la narrazione, impiegandole come un silenzioso ma potente dispositivo narrativo nei titoli di testa.
Tutti i temi della serie sono infatti illustrati in modo discreto e artistico; mentre la telecamera scorre su una serie di splendide carte da parati, gli spettatori vengono condotti alla scoperta di un'ambientazione idilliaca che riecheggia il "Paradiso perduto" di Milton. I motivi sono ricchi di motivi tropicali, con una flora e una fauna molto vivaci che incarnano la meravigliosa bellezza delle Hawaii. Le palme ondeggiano con un ritmo ipnotico e i fiori di ibisco sbocciano con un'intensità che sembra promettere un'estate eterna. Questi motivi sgargianti preparano il terreno per una vera e propria vacanza in paradiso!
Tuttavia, come il paradiso descritto da Milton, anche questo è fallace. Man mano che la storia si sviluppa, le carte da parati iniziano a rivelare una doppia narrazione più sfumata. I motivi, prima vivaci, iniziano a sbiadire mentre il paradiso tropicale si trasforma in una giungla soffocante. Proprio come l'Eden di Milton ospitava il seme della sua stessa distruzione, le carte da parati di "The White Lotus" cambiano in maniera graduale per riflettere il progressivo sgretolamento della facciata di perfezione del resort.
Caratterizzate da un'accurata rappresentazione degli habitat naturali delle Hawaii, punteggiati da palme, ananas e fiori di ibisco, queste straordinarie carte da parati sono nate dalla mente creativa di Mark Bashore e Katrina Crawford, fondatori di Plains of Yonder, uno studio di consulenza specializzato in soluzioni narrative e visive. Conosciuti per la loro collaborazione con alcuni dei marchi più esclusivi e delle produzioni televisive più famose di Hollywood, dai set di "Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere" al restyling dell'aeroporto internazionale LAX Bradley, il loro lavoro sulle trame delle carte da parati è incredibilmente dettagliato. Ogni immagine appare incredibilmente tattile, con accurati riflessi di luce, giunture della carta disallineate e la crescita di muffe.
Non si può non rimanere affascinati dal modo in cui la carta da parati diventa un muto narratore, fornendo spunti visivi agli spettatori che si integrano perfettamente con la trama e il viaggio estetico, ritmati dalla snervante ed evocativa colonna sonora "tropical kabuki". Diamo ora uno sguardo più da vicino agli elementi narrativi incorporati nella serie di carte da parati paradisiache che si sviluppano durante i titoli di testa della serie.
Un viaggio visivo attraverso le carte da parati
Ogni set di carta da parati rappresenta una delle suite dell'hotel in cui si svolgono le varie fasi della trama.
La Palm Suite
La prima carta da parati che incontriamo richiama l'idea di una vacanza tropicale e stabilisce la cornice dell'intera serie. Un lussureggiante arazzo di esotismo, ricco di fauna e flora stilizzate, raffigura giocose scimmie in mezzo a una serie di fronde di palma e altro fogliame tropicale, il tutto ritratto in toni naturali e terrosi con un accenno alla vivace vita che ci si aspetterebbe in un ambiente del genere.
Le scimmie, spesso considerate simboli di malizia, lasciano presagire la complessa interazione tra i personaggi. Circondata dal verde verdeggiante delle foglie e dallo sfondo tenue, questa immagine evoca un luogo edenico, ricco di segreti e storie nascoste.
La Hibiscus Suite
Passando alla Hibiscus suite, incontriamo la prima dissonanza. Se da un lato la carta da parati è caratterizzata da un sontuoso motivo di ricchi fiori di ibisco rossi originari del Pacifico, intervallati da grandi foglie verdi di monstera e fronde di palma, dall'altro scopriamo anche eleganti leopardi maculati che si aggirano tra la flora.
Questo animale non è nativo delle Hawaii, quindi cosa ci fa lì? Per rispondere a questa domanda, dobbiamo ricordare che questa suite è il luogo in cui risiede Tanya. Il modo in cui inganna e infine abusa della fiducia di Belinda, la dipendente della spa locale, lasciandola senza nulla, ha tutte le caratteristiche dello sfruttamento coloniale e il leopardo ne è una sottile allusione.
Quando lo sguardo si sposta sulla carta da parati successiva, iniziamo a notare che non tutto procede per il meglio in paradiso. Un camaleonte (un'altra specie invasiva, che rappresenta la doppia natura di Shane) cambia colore, mentre sullo stigma dell'ibisco inizia a comparire la muffa.
La Pineapple suite
A prima vista, la carta da parati Pineapple Suite sembra un motivo tropicale qualsiasi, con banane, ananas e fogliame tropicale. Tuttavia, le cose iniziano a complicarsi molto presto.
Avidi bruchi Monarca divorano le foglie, mentre, quando sullo schermo appare il nome di Sydney Sweeney, l'attrice che interpreta Olivia, un serpente si aggira tra le fronde, aspettando il momento giusto per sferrare l'attacco.
La Tradewinds Suite
L'ultima delle quattro carte da parati segna un netto cambiamento di scena. Ci spostiamo in mare per una carta da parati nautica che rappresenta l'arco della storia della famiglia Mossbacher. È il più complesso di tutti i set di carte da parati presentati fino ad ora, in quanto incorpora numerosi elementi della trama.
Un innocuo pesciolino trova la sua macabra fine in un groviglio di tentacoli velenosi, triste simbolo del tentativo fallito di Kai di opporsi agli ospiti occidentali che abusano della sua terra ancestrale e del tradimento di Paula. La scena successiva mostra una canoa tradizionale guidata dagli abitanti dell'isola che remano furiosamente contro un'onda gigantesca.
L'ultima scena della carta da parati mostra lo stesso mare in tempesta, ma la canoa è scomparsa. Si tratta di una simbologia potente che si collega sia alla storia di ribellione di Quinn che al destino oscuro che attende gli abitanti del luogo.
Un pesce è impigliato in letali tentacoli velenosi e i tradizionali rematori di barca a bilanciere combattono contro un'onda insormontabile. Le scene contengono indizi nascosti su temi e trame presenti all'interno della serie.
Come posso replicare il look delle carte da parati "The White Lotus" nel mio appartamento?
Se le carte da parati della serie vi hanno ispirato, qui di seguito troverete alcuni modelli in grado di aiutarvi a replicare questi look. Poiché tutte le suite sono incentrate sulle Hawaii e quindi su temi tropicali, per ricreare nella tua casa l'ambiente lussuoso ed esclusivo della suite hawaiana della prima stagione di "The White Lotus" è necessario concentrarsi su una miscela armoniosa di opulenza tropicale, comfort e un pizzico di intrigo esotico.
La Palm Suite
Scegliete una palette di colori caldi e invitanti con colori tenui come il crema, il beige e il verde smorzato. Per gli accessori e gli accenti potete puntare su tonalità più ricche, scegliendo il verde intenso delle foglie di palma, il rosso fuoco dei fiori di ibisco o le sfumature dorate di un tramonto hawaiano.
La Hibiscus Suite
Quanto ai tessuti, incorporate fibre naturali come il cotone, il lino e la seta in cuscini sparpagliati in giro, coperte e tendaggi con stampe tropicali o in colori intensi che si abbinano alla carta da parati. Se disponete di spazio sufficiente, potreste aggiungere un tappeto con un motivo organico e raffinato per ancorare la stanza a un'ambientazione tropicale.
La Pineapple suite
Orientatevi su mobili con tonalità di legno scure, come il Koa hawaiano o il mogano, che trasmettono un senso di grande ricchezza. Per quanto riguarda lo spazio a sedere, potete prendere in considerazione sedie e divani imbottiti in tonalità neutre, aggiungendo un tocco di colore con cuscini assortiti.
La Tradewinds Suite
Non dimenticate che un'illuminazione soffusa e calda è fondamentale per creare un'atmosfera lussuosa! Optate per lampade con basi in ceramica o in legno che completino il tema naturale. Incorporando dei dimmer potrete regolare l'atmosfera in base al vostro umore. Qualche pianta naturale, come ad esempio delle palme in vaso, è sempre consigliabile. Non tralasciate i dettagli: biancheria da letto di alta qualità, una selezione di libri su una mensola in legno e un assortimento di prodotti da toilette di lusso in bagno.
Calma tropicale: gli omaggi dei clienti alle suite " The White Lotus "
Perché non lasciarsi ispirare dagli interni realizzati da clienti come voi che, nelle loro case, hanno creato spazi personali che riproducono il fascino esclusivo dei design di ispirazione hawaiana?