Carta da parati Pop Art

Vera e propria rivoluzione nel mondo dell'arte, il design della Pop Art ha sovvertito il canone tradizionale appropriandosi di immagini della cultura popolare, creando collage da un miscuglio di fonti e accentuando i colori per riprodurre lo stile pubblicitario.

Immagini iconiche tratte dalla cultura popolare

Nell'intento di sfidare i confini tradizionali tra arte elevata e cultura popolare, gli esponenti della Pop Art utilizzarono frequentemente immagini e simboli tratti dai media e dai prodotti di uso quotidiano. Si trattava di oggetti commerciali come barattoli di zuppa, foto di celebrità, giornali, fumetti e persino nomi e loghi di marchi come Coca Cola o Campbell. L'obiettivo era quello di distaccarsi dal mondo dell'arte elitaria e di offrire la propria arte a un pubblico più vasto.

Colori vivaci e sgargianti

Con l'obiettivo di competere con altre immagini colorate e vivaci presenti nella cultura popolare, come la pubblicità e i fumetti, la Pop Art ha fatto ricorso a colori brillanti e vivaci per consentire agli artisti di creare opere di grande impatto visivo in grado di catturare l'attenzione dell'osservatore. Colori primari come il rosso, il giallo e il blu sono presenti in molte opere famose, in particolare nei lavori di Roy Lichtenstein e Andy Warhol, quale commento all'artificiosità della cultura consumistica.

Collage e miscela di media differenti

Artisti Pop come Robert Rauschenberg e Richard Hamilton combinarono immagini provenienti da una serie di media, ad esempio fotografie, ritagli di riviste e immagini pubblicitarie, collocandole su un'unica tela per creare un collage. Questo approccio è diventato rapidamente una forma originale di narrazione della Pop Art. L'obiettivo era quello di sfidare le forme d'arte tradizionali, abbattendo le barriere tra pittura, scultura e stampa.

Tra i numerosi artisti che hanno contribuito alla popolarità della Pop Art, è impossibile non citare Andy Warhol in quanto vero e proprio fondatore del movimento, oltre a David Hockney, Richard Hamilton e Roy Lichtenstein.

Andy Warhol

Il termine "Pop Art" è legato in maniera indissolubile al nome di Andy Warhol, le cui opere sono ormai sinonimo di questo stile e movimento. I suoi lavori iconici, come le 32 "Campbell's Soup Cans", le famose raffigurazioni di Marilyn Monroe e il caratteristico "Death and Disaster", simboleggiano i principi fondamentali del movimento Pop-Art: l'ossessione per la celebrità, la ripetizione delle immagini e l'uso della pubblicità come soggetto.

David Hockney

Nessun altro artista della Pop Art esemplifica l'uso di colori vivaci, forme audaci e immagini grafiche tratte da oggetti di uso quotidiano come l'artista britannico David Hockney. Forse la sua opera d'arte più celebre, e uno dei simboli più iconici della Pop Art non creato da Warhol, è la serie di dipinti di piscine raffigurati in uno stile luminoso e iperrealistico, con colori decisi e linee marcate che li trasformano quasi in una fantasia fumettistica.

Richard Hamilton

Considerato da molti come uno dei fondatori del movimento della Pop Art britannica, il contributo più importante di Richard Hamilton è senza dubbio il suo collage intitolato "Just What Is It That Makes Today's Homes So Different, So Appealing?", che comprende diverse immagini, tra cui un culturista, un televisore e un fumetto. La sua tecnica divenne una caratteristica comune della Pop Art e contribuì a stabilire l'attenzione del movimento per la cultura popolare e la vita quotidiana.

Roy Lichtenstein

Figura di spicco del movimento della Pop Art, Roy Lichtenstein è noto per aver introdotto nel mondo dell'arte elementi grafici in precedenza utilizzati solo nelle pubblicità e nei cartoni animati. La sua opera più riconoscibile è "Whaam!", che raffigura un jet da combattimento colpito da un missile. I contorni decisi e i colori brillanti e saturi del dipinto, tratti direttamente da una tavola di fumetto, sono diventati la cifra stilistica di Lichtenstein.

La Pop Art ha rivoluzionato il mondo dell'arte elevando immagini comuni come umili oggetti di uso quotidiano, celebrità e fumetti a icone che oggi si ritrovano in molti modelli di carta da parati della Pop Art.

Slogan e loghi pubblicitari

Con l'arrivo della televisione e la presenza ubiqua della pubblicità, gli anni Sessanta furono inondati da slogan e loghi pubblicitari molto conosciuti. Gli artisti della Pop Art li usarono in modo sovversivo, alterando il loro significato e il loro contesto originale per provocare una discussione sul ruolo dominante che essi avevano nella società. Le "lattine di zuppa Campbell's" di Andy Warhol sono sicuramente l'esempio più famoso di questo modo di procedere, e sono state riprodotte su diverse carte da parati Pop Art.

Ritratti di celebrità

Nessun'altra immagine è più calzante per la nostra epoca ossessionata dalle celebrità dei ritratti iconici della prima generazione di ritratti di celebrità del dopoguerra che Andy Warhol ha contribuito a creare. Presenti in numerose carte da parati Pop Art, le sue raffigurazioni di Marilyn Monroe, Elvis Presley e Jacqueline Onassis, con tratti esagerati o combinazioni di colori insoliti, rappresentano una critica originale agli eccessi e alla banalità del culto della celebrità.

Oggetti quotidiani

La Pop art ha rivoluzionato il mondo del design presentando immagini di oggetti di uso quotidiano, come lattine di zuppa o bottiglie di Coca-Cola, spesso con motivi ripetuti o con colori vivaci e accattivanti. Esplorare i temi della produzione di massa e del consumismo trasformando oggetti banali in arte ha elevato queste immagini a uno status iconico che ha superato le loro umili origini e che oggi si può trovare in un'infinità di modelli di decorazioni murali Pop Art.

I fumetti

Fonte d'ispirazione per molti artisti del movimento e motivo frequente nei design di carta da parati Pop Art, le immagini di supereroi, le bolle del discorso e le scene d'azione tratte dai fumetti degli anni Sessanta sono state utilizzate per sfidare i confini tradizionali tra arte "alta" e "bassa" e per contribuire a ridefinire ciò che poteva e doveva essere considerato arte.

Le carte da parati Pop Art sono generalmente caratterizzate da motivi vivaci incredibilmente decorativi e opere d'arte in sé, ma vale la pena di considerare le dimensioni della stanza e la palette di colori esistente se si vuole scegliere il modello più appropriato.

Considerate la combinazione di colori esistente nella stanza

Prima di optare per un modello specifico di carta da parati Pop Art, è sempre una buona idea fare un passo indietro e considerare la combinazione di colori e lo stile generale dello spazio che si desidera decorare. Se l'ambiente è già caratterizzato da numerose tonalità e motivi vivaci, potrebbe essere preferibile optare per un design di carta da parati Pop Art più discreto. Se invece l'arredamento è piuttosto neutro, si può scegliere una carta da parati Pop Art più vistosa e grafica per realizzare una scenografia che appaia come un'opera d'arte.

Valutate le dimensioni del design in relazione allo spazio

Un'altra considerazione da fare quando si sceglie una tappezzeria Pop Art è la scala del motivo. Molte delle più celebri carte da parati Pop Art sono caratterizzate da motivi molto grandi e ripetuti, che possono risultare eccessivi in un ambiente piccolo. Se si intende decorare una stanza di dimensioni contenute, è consigliabile optare per un motivo di scala minore per evitare di sovraccaricare lo spazio.