Carta da parati William Morris

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Creati da William Morris oltre 150 anni fa, questi modelli di carta da parati sono tuttora molto popolari. Motivi naturali dal tocco britannico, per aggiungere lusso agli ambienti di rappresentanza. Di più

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Carta da parati di William Morris: la guida

"Qualunque cosa abbiate nelle vostre stanze, pensate prima alle pareti, perché sono ciò che rende una casa accogliente". Scrittore, artista, romanziere, attivista sociale e designer di tessuti, William Morris è stato una pietra miliare del movimento Arts and Crafts, che ha trasformato il modo in cui la Gran Bretagna vittoriana ha valutato il design degli interni. Figura iconica del suo tempo, rifiutò gli ideali "disumanizzanti" e i prodotti di "scarsa qualità" introdotti dall'era industriale, sostenendo invece un approccio artigianale alla produzione. I suoi motivi si basavano sulla sua attenta osservazione della natura e sono tutti incentrati sulle forme provenienti dalle piante. La natura è rappresentata in modo lussureggiante, ma al contempo piatto e stilizzato, per evocarne le forme piuttosto che per trascriverle letteralmente. I suoi design di carta da parati, prodotti sotto la sua stretta sorveglianza dalla società Morris & Co, rimangono ancora oggi iconici più che mai.

Indice dei contenuti

Chi era William Morris?

William Morris è stato uno dei più famosi artisti e designer di tessuti del XIX secolo, nonché una delle figure di spicco del celebre movimento Arts and Crafts. I suoi iconici design di carta da parati sono prodotti ancora oggi con il marchio Morris & Co, successore della fabbrica di carte da parati e tessuti da lui fondata nel 1875.

Designer di tessuti, poeta e artista della Gran Bretagna vittoriana

Nato a Londra nel 1834 da una famiglia benestante, William Morris dedicò la sua vita a perfezionare i campi del design, dell'artigianato, della poesia e della produzione tessile, rivoluzionando con le sue creazioni il gusto vittoriano. Riconosciuto come una delle figure culturali più significative del suo tempo, Morris nutrì un forte interesse per la politica e sostenne la fine delle divisioni di classe nella società britannica, contribuendo alla creazione della Socialist League.

Fondatore della Morris & Co.

Dopo aver ottenuto un sorprendente successo di pubblico decorando con grandi murales e tessuti ricamati a mano la propria casa (la celebre "Red House" a Bexleyheath), William Morris fondò nel 1875 la ditta Morris & Co. In contrasto con la passione della Gran Bretagna vittoriana per il progresso industriale, egli sostenne l'artigianato e i prodotti fatti a mano, convinto che design e produzione dovessero sempre procedere di pari passo. L'approccio tradizionale di Morris & Co ha influenzato profondamente il design delle pareti fino al XX secolo.

William Morris creò oltre cinquanta blocchi di stampa diversi per carta da parati

Da sempre interessato alla produzione tessile tradizionale, William Morris era ben consapevole della crescente popolarità della carta da parati nella società britannica e iniziò da subito a progettare i propri modelli per Morris & Co, ispirandosi a giardini e campi inglesi. Interessato ai metodi tradizionali di stampa e tintura, riportò in auge tecniche da tempo abbandonate e intagliò a mano oltre 50 blocchi di legno di pero per i suoi motivi naturali e ripetuti, stampati utilizzando solo tinture naturali.

Perché le opere di William Morris sono associate al movimento Arts and Crafts?

L'attenzione di William Morris per il recupero dello spirito e delle abilità dell'artigianato medievale lo portò ad essere un leader ideale per il movimento Arts and Crafts, una corrente britannica che rifiutava la scarsa qualità e la banalità della decorazione prodotta dalla società industriale moderna.

I principali ispiratori della riforma del design Arts and Crafts

Il movimento estetico Arts and Crafts emerse con vigore dopo la Grande Esposizione di Londra del 1851, nella quale si potevano ammirare decorazioni e ornamenti prodotti industrialmente, percepiti da molti come privi di personalità e di scarsa qualità.  Questa critica era stata sostenuta da Augustus Pugin e John Ruskin, i quali ritenevano che la divisione industriale del lavoro avesse creato solo vaste masse di poveri privi di formazione. Essi promuovevano invece il ritorno ad un artigianato indipendente, in grado di progettare gli oggetti che produceva.

Enfasi della natura e semplicità delle forme

Ripudiando i prodotti artificiali, eccessivamente decorati e prodotti con macchinari industriali, Morris riteneva che questi fossero "volgari", privi di arte e di bellezza. Disprezzava inoltre l'arte troppo accurata, quasi "fotografica", preferendo uno stile più semplice, incentrato su forme naturali rappresentate con una tavolozza di colori forti. In linea con la sua passione per l'artigianato, Morris impose di voler padroneggiare personalmente ogni tecnica e ogni materiale prima che fosse messo in produzione nella sua fabbrica.

Foglie, frutti e fiori

Amante dei parchi e dei boschi locali, Morris ebbe sempre una particolare affinità con la flora inglese, cosa che si riflette nella scelta dei suoi motivi e design. In contrasto con il complesso esotismo prevalente nell'epoca vittoriana, Morris si concentrò invece sulle piante comuni che incontrava nei giardini e nei campi inglesi, raffigurando foglie semplici e stilizzate, rose (come nella sua prima carta da parati "Trellis" del 1862), frutti o uccelli comuni alle isole britanniche.

Quali sono i motivi più famosi dei tessuti e delle carte da parati di William Morris?

L'approccio di William Morris ai motivi è rappresentato al meglio dalle carte da parati Pimpernel, Golden Lily, Strawberry Thief e Willow. Queste carte incorporano la "chiarezza della forma e la fermezza della struttura" che hanno reso i suoi motivi un classico intramontabile nella decorazione d'interni.

Pimpernel

Forse il più celebre dei suoi motivi, Pimpernel è stata una delle prime carte da parati prodotte da Morris & Co e utilizzata per decorare la sala da pranzo di Morris stesso a Kelmscott House. Si tratta di una classica carta da parati floreale che raffigura grosse capocchie di fiori (gli omonimi “pimpernel”), mosse dal vento e circondate da uno sfondo intricato ma simmetrico di foglie verdi e piccoli fiori gialli.

Strawberry Thief

Ampiamente considerato uno dei lavori di maggior pregio di Morris, "Il ladro di fragole" fu originariamente creato per un tessuto nel 1883. L'idea alla base del motivo venne a Morris dopo aver osservato i tordi che rubavano i frutti dall'orto della sua casa di campagna nell'Oxfordshire. Il motivo, una splendida combinazione simmetrica di fragole e tordi, è stato originariamente stampato con il metodo dell'indaco, la forma di stampa preferita da Morris.

Willow

Da sempre appassionato del valore romantico del salice, un albero che spesso incrociava durante le sue passeggiate in campagna, Morris ne utilizzò le foglie, i rami e i fiori come fonte di ispirazione in diversi suoi motivi. Forse il più famoso e iconico è l'omonimo motivo "Willow", progettato nel 1874 come rappresentazione stilizzata di sinuosi rami di salice, raffigurati in toni di colore tenui, quasi smorzati.

Golden Lily

Unico motivo di questa selezione prodotto da Morris & Co ma non ideato personalmente da William Morris, "Golden Lily" rappresenta tuttavia l'eredità forse più duratura del suo stile. Creato da John Henry Dearle nel 1897, che aveva rilevato l'azienda dopo la morte di Morris nel 1896, questo motivo presenta piccoli steli di giglio, tulipani rossi e viticci intrecciati insieme in un classico immortale.

Quali sono i colori più popolari delle carte da parati della Morris & Co?

Data la sua inclinazione a rappresentare la natura inglese e il suo nostalgico anelito verso un passato romantico, non sorprende che i motivi di William Morris siano caratterizzati da sfumature di colore morbide e delicate. Egli prediligeva i toni del verde, del blu e dell'oro, basati sulla pittura a tempera che rispecchiavano quelli della campagna inglese.

Verde

William Morris è noto soprattutto per essere stato il pioniere moderno a portare il mondo naturale all'interno degli edifici; il nome dei suoi modelli e delle sue carte da parati più famose ne sono una testimonianza. Non sorprende quindi che il verde sia così spesso presente nei suoi tessuti. Il suo operato è una sinfonia di verdi, dal verderame blu-verde al chartreuse giallo-verde. Una maestria di toni tenui e naturali in grado di infondere a qualsiasi ambiente un certo senso di calma e relax.

Blu

Il blu, utilizzato nella sua tonalità più scura ma allo stesso tempo più gessosa e tenue, è stato spesso usato da William Morris come colore di fondo, come ad esempio nella sua celebre carta da parati "Sunflower", o per sottolineare la bellezza della fioritura primaverile e dei fiori selvatici. Essendo un colore regale, non sorprende che sia stato utilizzato per creare la carta da parati Balmoral su richiesta dei reali inglesi. Oggi molte delle carte da parati più famose di William Morris sono disponibili in questa tonalità.

Oro

Colore che evoca sia il fascino regale che il potere spirituale del nostro sole, l'oro è stato spesso utilizzato da William Morris per la sua stretta associazione con antichi e preziosi pigmenti di un'epoca passata. Talvolta combinato con l'indaco, il rosso e il verde, è stato utilizzato sempre più spesso nelle versioni moderne e nelle imitazioni dei capolavori classici di William Morris.